05 novembre 2009

Finlandia

Ove tornasse in Finlandia, la signora Lautsi dovrebbe chiedere al suo Paese natale di cambiare la bandiera nazionale (siniristilippu, lett. "bandiera dalla croce blu"), dove come è noto figura una croce, con quale perturbazione emozionale dei suoi figlioli è facile immaginare.
Basta questa considerazione paradossale per capire come, per qualunque persona di buon senso, la croce a scuola o sulla bandiera non è uno strumento di proselitismo religioso ma il simbolo di una storia plurisecolare che, piaccia o no, non avrebbe alcun senso senza il cristianesimo.
In Italia la signora Lautsi intascherà cinquemila euro dai contribuenti.

1 Comments:

At 10/11/09 11:37, Blogger Maxyeah said...

Concordo in pieno!

 

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