27 agosto 2008

Diritti televisivi

E alla fine il palazzo del potere del calcio fa la sua ennesima cagata dopo farsopoli: niente diritti in chiare, niente diritti radiofonici.
Quindi per chi non ha sky (mai lo farò), DTT (mai lo farò) o satelliti vari (spesa inutile) ci si dovrà accontentare di 8 (otto!!!!!!) minuti durante i TG: dopo le 20.30 per le partite giocate al pomeriggio, dopo le 0.00 per i posticipi (ore 18 o ore 20.45).
Complimenti!!!!!!!

Questa manica di idioti pretendevano 70 milioni e rotti per un prodotto che ormai non c'è più. Perchè quasi sempre il turno domenicale delle 15 non vede mai protagoniste le squadre che fanno registrare più audience di tutte, avvolte nel calcio-spezzatino degli anticipi e dei posticipi. E chi li fa poi i posticipi, chi li sceglie? Sky! Pensando poi che da quest'anno non ci sarà più l'obbligatorietà di rispettare la contemporaneità nelle ultime giornate. Perchè ormai un 90° minuto delle 18,10 è obsoleto e interessante come un quotidiano letto prima di andare a letto, invece che leggerlo appena alzati affianco alla brioche. Perchè ormai ci sono gli highlights sul decoder, ci sono i diretta gol, c'è internet, c'è youtube, ci sono i gol scaricabili poco dopo il triplice fischio.
Vero che c'è sempre il solito discorso che noi contribuenti il canone alla Rai lo paghiamo e l'azienda di stato ci deve tutelare ma... quanto ci tutela dissanguandosi 70 milioni (tantissimi) per un qualcosa che ormai non produce più attesa, interesse, emozione e sopratutto, ascolti televisivi?
Controcampo delle 18 al massimo faceva 2 milioni, l'anno scorso, ed è inutile ricordare che ai tempi di 90° minuto a che risultati si arrivava. Sarebbero soldi esagerati e buttati via, visti i tempi che ormai non consegnano più il fascino della grande esclusiva.

Beh a me non può fregare più di tanto, visto che è dalla finale mondiale Berlino 2006 che non vedo più un goal di campionato e punto a continuare a non vederne, mentre sempre da tale data la prima partita vista per intero è stata Olanda-Italia agli europei.